Piretro

Il Piretro è una pianta erbacea annuale che assomiglia molto alla margherita, dalla quale si estrae una polvere insetticida molto usata nelle coltivazioni biologiche.

Semina: in primavera.
Esposizione: pieno sole.
Fioritura: da metà dell’estate all’autunno.
Altezza max pianta: 50 cm.
La confezione contiene: min. 10 semi.

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Gli effetti insetticidi del piretro erano già noti in Cina a partire dal primo secolo dopo Cristo. La sua coltivazione è iniziata in Europa nel 1820. Da regalare a coloro che temono gli insetti.

Informazioni sul fiore

Nome botanico: Chrysanthemum cinerariaefolium.
Famiglia: Asteraceae (Compositae).
Descrizione: pianta perenne che ricorda la margherita, dalle quale differisce per le foglie incise, vellutate, di colore grigiastro, quasi tutte situate alla base del fusto, e per il profumo inconfondibile. Ha fiori doppi di colore dal bianco al rosso intenso, con bottone centrale giallo vivo.
Periodo di fioritura: estate.
Area di origine: cresce spontaneo solo sulle coste del mare Adriatico.
Clima: Mediterraneo.
Esposizione e luminosità: esporre a pieno sole.
Temperatura: clima temperato, ma sopporta bene anche il freddo.
Terreno: predilige i terreni leggeri, sabbiosi e ben drenati.
Irrigazione: annaffiature regolari.
Concimazione: settimanale con fertilizzante liquido.
Propagazione: per seme, in primavera.
Potatura: in estate una cimatura dei bottoni floreali non desiderati mantiene compatti i cespuglietti.
Proprietà: è un insetticida naturale utilizzato per la preparazione di insetticidi per animali a sangue freddo nei confronti dei quali è molto tossico mentre è tra i meno dannosi per gli uomini e gli animali a sangue caldo Si sta diffondendo sempre di più anche in agricoltura perchè poco inquinante.
Note: le foglie vanno raccolte quando la pianta è in fiore, per avere il massimo dell’aroma. Un vasetto di piretro sul davanzale, una bordura di piretro nel giardino tengono lontane zanzare, mosche e altri sgraditi ospiti.